iPhone, il KillSwitch e la ricerca della notizia a tutti i costi...
Bello l'intervento di Spider-Mac riguardo il 'famoso' caso del KillSwitch, la funzionalità inserita da Apple nel firmware di iPhone destinata a permettere il blocco di applicazioni ritenute dannose.
Tanto fumo e tanta fuffa, a mio avviso, con la voglia da parte dei media di tirar fuori una notizia a tutti i costi. Cito Spider-Mac:
Il resto dell'articolo lo trovaten qui: L’iPhone e la sindrome orwelliana del Grande Fratello
Tanto fumo e tanta fuffa, a mio avviso, con la voglia da parte dei media di tirar fuori una notizia a tutti i costi. Cito Spider-Mac:
Nei giorni scorsi, l’hacker Jonathan Zdziarski ha annunciato di aver individuato nel codice dell’iPhone OS 2.0 un meccanismo in grado di dialogare con i server Apple per elaborare una blacklist di software pericolosi da neutralizzare in remoto.
Poco dopo, nel corso di una intervista concessa al prestigioso quotidiano americano The Wall Street Journal, Steve Jobs ha ammesso l’esistenza di un dispositivo nell’iPhone in grado di bloccare le applicazioni “indesiderate” (kill switch).
Tanto è bastato per fare scoppiare una sindrome da Grande Fratello con tanto di “esposto urgente al Garante della Privacy per verificare le compatibilità con l'ordinamento italiano ed europeo” promosso da Federconsumatori e ADUSBEF - Associazione Difesa Utenti Servizi Bancari E Finanziari.
Il resto dell'articolo lo trovaten qui: L’iPhone e la sindrome orwelliana del Grande Fratello